LA STORIA DELLA CHIESA
Le prime notizie che si hanno della esistenza in Ceretta di una chiesa risalgono al 1557. Dal libro degli Ordinati del Comune si parla di alienazione dei terreni, presso la Cappella di S. Maria di Loreto (in quei tempi e fino alla metà dell’800 la nostra Chiesa portava questo nome).
Non sappiamo come fosse questa Chiesa, ma una data, ancora esistente su di un muro esterno a mezzogiorno, troviamo che nel 1677 era formata da una parte dell’attuale sacrestia, quella più vicina al Campanile.
Nel 1747 venne ampliata fino a raggiungere la grandezza della sacrestia attuale.
Nel 1822 gli abitanti di Ceretta inviano una petizione all’Arcivescovo di Torino per poter costruire una nuova Chiesa, che viene dedicata al S.S. Nome di Maria.
Il 18 novembre 1915 con il decreto dell’Arcivescovo di Torino Richelmy la Cappella di Ceretta viene eretta in Parrocchia autonoma. Promotore il M.R. Sig. Canonico Mons. Francesco Maffei di Ceretta.
Nel 1916 vi è l’ampliamento della Chiesa con la costruzione della cappella del Battistero e quella della Madonna di Lourdes.
Nel 1919 vi è la costruzione dell’orchestra.
Dal 1920 al 1925 il pittore Rolando Antonio di Volpiano affresca e decora tutta la Chiesa.
Nel 1921 viene inaugurato il nuovo organo.
Dal 3 all’11 settembre 1922 solenni festeggiamenti per il Centenario dell’erezione della Chiesa parrocchiale di Ceretta.
Nel 1924 lo stuccatore Margaritora Arturo lavora attorno alle sette nicchie. Nel 1925 vengono acquistate le statue e il baldacchino.
Nel 1929 il Vescovo di Alessandria consacra la Chiesa parrocchiale di Ceretta. Nel 1930 vengono acquistati nuovi banchi per la Chiesa. Nel 1932 viene collaudato l’organo.
Nel 1946 costruito impianto diffusore e altoparlanti nella Chiesa.
Nel 1962 iniziano il lavori di ammodernamento con il rifacimento dell’impianto autoparlante. Nel 1963 nuovo impianto di riscaldamento.
Nel 1965 cinquantenario dell’erezione della parrocchia e benedizione dei lavori del Presbiterio. Lavori compiuti:
- Demolizione antico altare maggiore e ricostituzione del medesimo secondo le nuove norme liturgiche;
- Pavimentazione in marmo di tutto il Presbiterio.
- Indoratura del Tabernacolo di sicurezza e installazione su apposito sostegno in marmo.
- Costruzione di una nicchia in mosaico dorato per la statua della Vergine Patrona di Ceretta.
- Rifacimento di parte delle tinte alle pareti della Chiesa.
Dal Bollettino Parrocchiale: Settembre 1965
Non sappiamo come fosse questa Chiesa, ma una data, ancora esistente su di un muro esterno a mezzogiorno, troviamo che nel 1677 era formata da una parte dell’attuale sacrestia, quella più vicina al Campanile.
Nel 1747 venne ampliata fino a raggiungere la grandezza della sacrestia attuale.
Nel 1822 gli abitanti di Ceretta inviano una petizione all’Arcivescovo di Torino per poter costruire una nuova Chiesa, che viene dedicata al S.S. Nome di Maria.
Il 18 novembre 1915 con il decreto dell’Arcivescovo di Torino Richelmy la Cappella di Ceretta viene eretta in Parrocchia autonoma. Promotore il M.R. Sig. Canonico Mons. Francesco Maffei di Ceretta.
Nel 1916 vi è l’ampliamento della Chiesa con la costruzione della cappella del Battistero e quella della Madonna di Lourdes.
Nel 1919 vi è la costruzione dell’orchestra.
Dal 1920 al 1925 il pittore Rolando Antonio di Volpiano affresca e decora tutta la Chiesa.
Nel 1921 viene inaugurato il nuovo organo.
Dal 3 all’11 settembre 1922 solenni festeggiamenti per il Centenario dell’erezione della Chiesa parrocchiale di Ceretta.
Nel 1924 lo stuccatore Margaritora Arturo lavora attorno alle sette nicchie. Nel 1925 vengono acquistate le statue e il baldacchino.
Nel 1929 il Vescovo di Alessandria consacra la Chiesa parrocchiale di Ceretta. Nel 1930 vengono acquistati nuovi banchi per la Chiesa. Nel 1932 viene collaudato l’organo.
Nel 1946 costruito impianto diffusore e altoparlanti nella Chiesa.
Nel 1962 iniziano il lavori di ammodernamento con il rifacimento dell’impianto autoparlante. Nel 1963 nuovo impianto di riscaldamento.
Nel 1965 cinquantenario dell’erezione della parrocchia e benedizione dei lavori del Presbiterio. Lavori compiuti:
- Demolizione antico altare maggiore e ricostituzione del medesimo secondo le nuove norme liturgiche;
- Pavimentazione in marmo di tutto il Presbiterio.
- Indoratura del Tabernacolo di sicurezza e installazione su apposito sostegno in marmo.
- Costruzione di una nicchia in mosaico dorato per la statua della Vergine Patrona di Ceretta.
- Rifacimento di parte delle tinte alle pareti della Chiesa.
Dal Bollettino Parrocchiale: Settembre 1965